Un altro decreto è entrato in vigore ieri, martedì 23 marzo 2021. Col ”Decreto Sostegni” alcune questioni relative ai dipendenti e alla cassa integrazione sono state recentemente regolamentate o estese.
In allegato troverete una sintesi degli argomenti e delle novità più importanti.
Cassa integrazione
Per quanto riguarda la cassa integrazione, il decreto sostegno ha nuovamente esteso la durata.
Poiché già dalla legge di biliancio 2021 la durata della cassa integrazione varia tra CIGO (cassa integrazione ordinaria) e FIS (fondo di soledarietà) e CIGD (cassa integrazione in deroga) le varie normative, per una migliore illustrazione, sono riportate in una tabella.
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Regolamento
Legge
di bilancio 2021
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Regolamento
Decreto
sostegni
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CIGO (cassa integr. Ordinaria)
Aziende nel settore industria e artigianato
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12
settimane
dal
01/01/2021 – 31/03/2021
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13
settimane
dal
01/04/2021 – 30/06/2021
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FIS (Fondo di soledarietà)
CIGD (cassa integr. in deroga)
Tutti settori tranne industria e artigiani
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12
settimane
dal
01/01/2021 - 30.06.2021
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28
settimane
dal
01/04/2021 bis 31/12/2021
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Dipendenti interessati
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Tutti dipendenti in forza al 01/01/2021
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Tutti dipendenti in forza al 23/03/2021
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Sgravio contributivo
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Le aziende che non che non chiedono la CIG secondo la
legge di bilancio, hanno diritto ad uno sgravio contributivo (vedi circolare
dell'11 gennaio 2021)
Al momento mancano pero ancora le istruzioni operative
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Nessun
sgravio contributivo previsto
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Divieto di licenziamento
Con la legge di bilancio il divieto di licenziamento è stato prorogato fino al 31 marzo 2021. Con il nuovo decreto di sostegno, anche questa data è stata posticipata.
Il nuovo regolamento afferma quanto segue:
- Il divieto di licenziamento vale fino al 30 giugno 2021 (per tutte le aziende)
- Dal 1 ° luglio 2021 si applica quanto segue:
- Per quelle aziende che richiedono la CIG a partire dal 1 ° luglio 2021 (questo è possibile solo per le aziende che non sono classificate nel settore dell'industria e dell'artigianato - vedere la tabella sopra per l'adeguamento salariale), il divieto di licenziamento sarà esteso fino al 31 ottobre 2021.
- Se queste aziende non chiedono alla CIG, la data generale della fine del divieto (quindi il 30/06/2021) si applica anche a loro.
Contratti a tempo determinato
Anche le regole in riferimento alle proroghe delle contratti a tempo determinato sono state adeguate.
Con il decreto sostegni, si applica immediatamente il seguente regolamento:
Contratti a tempo determinato possono essere prorogati per un massimo di ulteriori 12 mesi senza indicazione di una causale, a condizione, che la proroga sia firmata e comunicata entro il 31 dicembre 2021. Inoltre, la durata complessiva del contratto a tempo determinato non deve superare i 24 mesi.
La novità è che ora possono essere prorogati anche i contratti che hanno già usufruito di una proroga.
Smart Working
La possibilità dello smart working semplificato è stata estesa fino al termine dello stato d’emergenza e comunque fino al 30 aprile 2021.
Lo stato di emergenza attualmente si applica fino al 30 aprile 2021. Se questo viene esteso, la possibilità di smart working viene automaticamente estesa.