Lunedi 30 novembre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto Ristori-quater. Tra i provvedimenti più significati contenuti nello stesso c’è la proroga di versamenti in scadenza nel mese di dicembre. È previsto inoltre un ampliamento dei soggetti che possono beneficiare del contributo a fondo perduto.
Proroga dei pagamenti del mese di dicembre
Il decreto Ristori-quater tra i provvedimenti contro il Covid 19 prevede la proroga di alcuni versamenti.
I versamenti con scadenza 16 dicembre 2020 interessati dalla proroga sono:
La proroga può riguardare anche la scadenza dell’acconto IVA 2020 prevista per il 28.12.2020.
I pagamenti prorogati devono essere effettuati entro il 16.03.2021 in un’unica rata oppure a partire da tale data in quattro rate mensili.
La proroga dei pagamenti è legata al rispetto di alcune condizioni che devono essere verificate individualmente per ogni contribuente. Poiché si tratta di una proroga a breve termine e l’esame dei requisiti comporta spese aggiuntive, si consiglia di effettuare il pagamento entro le scadenze originarie.
Se desidera il controllo dei requisiti di accesso alla proroga contatti il suo consulente personale entro l’11.12.2020. In caso contrario provvederemo ad addebitare i pagamenti entro la scadenza originaria.
Le società registrate in Italia solo ai fini del lavoro, sono escluse dalla proroga dei versamenti.
Ampliamento delle attività che possono accedere al contributo a fondo perduto
L’elenco delle attività che possono accedere alla richiesta del contributo a fondo perduto è stato nuovamente ampliato rispetto al decreto Ristori. Tra le nuove attività che possono accedere al contributo sono stati inseriti gli agenti e rappresentanti di commercio, i mediatori ed i procacciatori di affari. Trova un elenco più esaustivo delle attività interessate in appendice alla presente circolare.
I presupposti per accedere al contributo a fondo perduto sono quelli previsti dal decreto Rilancio. Nel caso in cui avevate i requisiti per l’accesso al contributo del decreto Rilancio ed avete presentato l’istanza di accesso, riceverete il nuovo contributo automaticamente. Per le attività aggiunte dal nuovo decreto il contributo a fondo perduto sarà erogato nella stessa misura prevista dal decreto Rilancio.
A differenza del contributo previsto dal decreto Rilancio, il nuovo contributo a fondo perduto presuppone che il fatturato del mese di aprile 2020 sia inferiore a quello del mese di aprile 2019 di almeno un terzo.
Nuovo decreto del Presidente del Consiglio
Con il nuovo decreto del Presidente del Consiglio Conte, da oggi è consentita nuovamente la somministrazione di alimenti e bevande delle attività di ristorazione. La somministrazione è consentita dalle ore 05:00 alle ore 18:00. È possibile anche la ristorazione a favore di dipendenti aziendali senza un contratto di somministrazione con i ristoranti.
Inoltre per le strutture ricettive alberghiere è previsto la ripresa delle attività ai fini turistici.