Domanda: A cosa serve il periodo di preavviso?
Risposta: Il periodo di preavviso in caso di dimissione (cessazione del rapporto di lavoro per volontà del dipendente) deve essere rispettato dal dipendente. Grazie al periodo di preavviso, l’azienda ha la possibilità di prepararsi alla risoluzione del contratto, di riorganizzare il lavoro e le attività del dipendente o di selezionare e assumere un nuovo dipendente. Per questi motivi, al dipendente è vietato godere delle ferie durante il periodo di preavviso, a meno che non siano state approvate dal datore di lavoro.
Il periodo di preavviso in caso di licenziamento (cessazione del rapporto di lavoro per volontà dell’azienda) è il periodo in cui il dipendente può ancora lavorare in azienda. Il periodo di licenziamento consente al dipendente di prepararsi alla risoluzione del contratto e di cercare un altro rapporto di lavoro.
Domanda: Da che cosa dipende la durata del periodo di preavviso?
Risposta: La durata del periodo di preavviso è regolata nel contratto collettivo applicato. In linea di principio, quanto maggiore è la classificazione del dipendente per categoria e più elevata è la sua anzianità di servizio, tanto maggiore è il periodo di preavviso. La durata, inoltre, può variare tra operai ed impiegati e tra rapporti di lavoro a tempo indeterminato e determinato.
Attenzione, la durata del periodo di preavviso per la dimissione del dipendente è generalmente più breve di quella per il licenziamento. Inoltre, in alcuni contratti collettivi (ad es. Commercio e servizi), il periodo di preavviso non inizia fino al 1 ° o al 16 ° del mese.
Alcuni esempi dei periodi di preavviso
Contratto colletivo |
categoria |
Anzianità fino a 5 anni |
Piú di 5 anni |
Piú di 10 anni |
Commercio e servizi |
2. e 3. categoria |
20 giorni calendari |
30 giorni calendari |
45 giorni calendari |
Metalmeccanici industria |
4., 5., e 5S |
1,5 mesi |
2 mesi |
2,5 mesi |
Metalmeccanici artigianato |
Operai tutte categorie |
6 giorni calendari |
8 giorni calendari |
10 giorni calendari |
Impiegati cat. 1 e 2 |
1,5 mesi |
2 mesi |
2,5 mesi |
|
Turismo - Pubblici esercizi |
2. e 3. cat. (indeterminato) |
1 mesi |
45 giorni calendari |
2 mesi |
Domanda: Quali eventi interrompono il periodo di preavviso?
Risposta: Il periodo di preavviso viene interrotto, per esempio, in caso di malattia o di infortunio sul lavoro.
In questi casi il periodo di preavviso viene interrotto e ripreso solo alla fine delle assenze.
Domanda: Quali sono le conseguenze del mancato rispetto del periodo di preavviso?
Risposta: Se il periodo di preavviso non viene rispettato, sia in caso di dimissione che in caso di licenziamento, la parte non avvisata ha diritto al risarcimento del danno subito. Ad es.: se il dipendente non rispetta il periodo di preavviso, il datore di lavoro ha il diritto di trattenere dalla busta paga dello stesso la parte corrispondente al danno subito come pagamento in compensazione.