Bonus pubblicità • 2018

01/10/2018

Con la manovra correttiva 2017 è stato introdotto il bonus fiscale per la pubblicità. Il regolamento attuativo ha richiesto un po’ di tempo. Con la sua pubblicazione è stata chiarita la modalità di presentazione della domanda. Di seguito vengono esposte le diposizioni più importanti.


Chi e cosa viene finanziato?

Il credito d’imposta può essere richiesto da tutte le società, indipendentemente dalla dimensione, dai liberi professionisti e dagli enti non commerciali. Il benificio riguarda gli investimenti in pubblicità su giornali e riviste anche on-line. Le spese pubblicitarie rilevanti sono quelle relative all’acquisto di spazio pubblicitario al netto delle spese accessorie.


Bonus erogabile

Il bonus è relativo alle spese pubblicitarie sostenute nel periodo 24.06.2017 al 31.12.2017 e per gli anni a venire. Ad eccezione dell’anno 2017 il bonus viene concesso anche per gli investimenti pubblicitari fatti presso radio ed emittenti televisive.

Il bonus è calcolato sull’aumento di spese pubblicitarie effettuate nell’anno precedente. Su quest’aumento si applica una percentuale del 75% (90% se autorizzato dalla Commissione Europea). Se nell’anno precedente non sono state effettuate spese pubblicitarie non si può accedere al bonus pubblicità.

Esempio: nel periodo che va dal 24.06.2017 al 31.12.2017 sono state effettuate spese pubblicitarie su riviste per Euro 10.000. Nell’anno precedente per lo stesso tipo di pubblicità sono state fatte spese per Euro 6.000. Il bonus fruibile, calcolato applicando una percentuale del 75% o del 90% (in caso di autorizzazione della Commissione Europea) sulla maggiore spesa di Euro 4.000, è pari ad Euro 3.000 o Euro 3.600.


Presentazione della richiesta

La richiesta viene fatta attraverso una comunicazione elettronica. Per i periodi 24.06.2017 – 31.12.2017 e 01.01.2018 – 31.12.2018 la richiesta va presentata entro il 22.10.2018. Per gli anni successivi la richiesta va presentata entro il mese di marzo di ogni anno.

Dopo la data di scadenza delle domande, l’Agenzia delle entrate farà il confronto tra le somme richieste e i fondi disponibili. Potrebbe accedere che il bonus inizialmente previsto tra il 75% ed il 90% dell’investimento si riduca significativamente.

Infine le spese sostenute devono essere attestate da un commercialista abilitato al rilascio del visto di conformità.


Utilizzo del bonus

Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante il modello F24.

A differenza di altre richieste di bonus fiscale per questa richiesta non è previsto un “click day”. Le domande possono essere presentate entro la scadenza. Non conta l’ordine cronologico d’invio ovvero, quale domanda è arrivata prima e quale dopo.

Il bonus è soggetto a tassazione. In base all’aliquota marginale di tassazione, fino al 50% del bonus potrebbe essere restituito sotto forma di maggiori imposte da versare.


Preparazione della domanda

Se dobbiamo presentare una richiesta di bonus per Voi, siete pregati di contattare il Vostro consulente contabile entro il 12.10.2018. Si prega di controllare anticipatamente se sono state effettuate spese pubblicitarie e se sono maggiori di quelle effettuate nell’anno precedente.

Per la compilazione della domanda sono necessarie le fatture corrispondenti alle spese effettuate. Per l’esame, la preparazione e l’invio della domanda verrà richiesto un importo fisso di Euro 490 e un supplemento dell’2% del bonus.

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