Poiché per i rimborsi chilometrici non sono dovuti né contributi né imposte, queste indennità sono spesso oggetto di controlli.
Pertanto, è opportuno assicurarsi che siano rimborsati solo i chilometri effettivamente viaggiati e documentati.
ATTENZIONE: anche se la somma sarà rimborsata direttamente al dipendente, sia l'importo che il numero di chilometri effettuati devono essere indicati in busta paga o in una fattura emessa dal dipendente.
In caso di documentazione falsa o insufficiente è prevista una sanzione di € 6.000, oltre alla sanzione per mancato pagamento dei contributi