Resta in vigore il divieto di monetizzazione le ferie residue. Questo significa che, salvo il caso di scioglimento del rapporto di lavoro, le ferie non godute non possono essere sostituite da un pagamento compensativo, ma devono essere effettivamente godute.
Con la contabilità salariale di giugno troverà applicazione un’ulteriore normativa in materia di assicurazione sociale, secondo la quale i contributi previdenziali riguardanti le ferie residue 2015 devono essere versati in anticipo. Per questo motivo consigliamo di azzerare le ferie non godute.
Qualora un Suo dipendente non abbia ancora goduto interamente le ferie del 2015, provvederemo a informarLa sul numero delle ore ancora da godere.