In riferimento alla riforma “Jobs Act“, in data 20 febbraio 2015 il Consiglio dei Ministri ha approvato le seguenti norme attuative:
- Abolizione dei contratti a progetto: Dopo l’entrata in vigore della norma attuativa non possono più essere stipulati contratti a progetto.
- Introduzione dal 1 maggio 2015 del nuovo sussidio di disoccupazione universale “NASPI“
- Introduzione del contratto a tutele crescenti: entra in vigore dal 1 marzo e prevede per i neo assunti a contratto a tempo indeterminato una tutela meno rigida contro il licenziamento.
- Il lavoro occasionale (voucher) è reso possibile anche dopo la riforma; il reddito derivante da suddetta prestazione non è sottoposto a tassazione nella dichiarazione dei redditi e non influenza, né lo stato di disoccupazione, né i soggetti beneficiari della cassa integrazione.
- Compatibilità lavoro e famiglia: Novità riguardante il congedo parentale.
In riguardo alle disposizioni specifiche Vi informeremo in una seguente circolare.