novità 2025 • 2025

14/01/2025
Comunicazione del personale – categorie protette

Anche quest’anno è previsto, per le imprese con più di 15 dipendenti, l’obbligo d’invio, entro il 31/01, della comunicazione telematica per il personale protetto. Ci occuperemo noi di inviare, tempestivamente, tale comunicazione per le imprese soggette all´adempimento.


Riduzione premio INAIL

Anche quest’anno è possibile richiedere una riduzione del pagamento del premio INAIL per l’anno in corso (Mod. OT23).

Poiché la riduzione è concessa solo in presenza dei requisiti di legge in materia di sicurezza sul lavoro, il modulo deve essere compilato dal vostro consulente per la sicurezza sul lavoro.

L’invio telematico, tuttavia, può essere fatto da noi. Vi preghiamo, pertanto, di farci pervenire il modulo compilato entro il 20 febbraio.


Nuove tabelle ACI

Per il calcolo del rimborso chilometrico dei dipendenti dovranno essere utilizzate, le tariffe aggiornate indicate nelle nuove tabelle ACI.

Ricordiamo che il rimborso dei costi chilometrici costituisce un’indennità esente da imposizione, gli importi, dunque, in caso di verifiche saranno oggetti di approfonditi controlli. Per questo motivo è assolutamente necessario rimborsare e documentare solo i chilometri effettivamente percorsi.


Firma della certificazione CU

Entro il 16 marzo dovrà essere messa a disposizione del lavoratore la Certificazione unica CU.

Poiché sulla CU deve essere presente la firma del datore di lavoro, possiamo offrirVi il servizio di apposizione della firma scansionata del rappresentante legale (possibilmente anche con timbro aziendale) su tutti i modelli. Per fare ciò, basta a contattare il consulente delle paghe o a inviarci la firma via e-mail in alta qualità.


Novità 2025

Il nuovo anno porta con sé una serie di novità. Gran parte di queste derivano dalla legge di bilancio per il 2025 (Legge 207/2024) e dal Decreto Lavoro (Legge 203/2024).
Di seguito, le principali novità riguardanti i dipendenti e le buste paga:

Congedo parentale - aumento dell'indennità:
Il pagamento del congedo parentale aumenta anche per il terzo mese all'80%. Pertanto, a partire dal 2025 si applicheranno le seguenti percentuali:
  • Primo mese: resta all'80%.
  • Secondo mese: resta all'80%.
  • Terzo mese: aumenta dal 30% all'80%.
  • Dal quarto al sesto mese: resta al 30%.

Abolizione dei tesserini di cantiere:
L'obbligo, introdotto nel 2006, di portare con sé il tesserino di cantiere per il personale operante sui cantieri è stato abolito a partire dal 2025.

Agevolazione per madri con almeno 2 figli:
La riduzione contributiva (carico dipenente) per le madri con almeno 2 figli è stata estesa anche all'anno 2025. La novità di maggior rilievo è che l’agevolazione è applicabile anche alle lavoratrici con contratto a tempo determinato. Di seguito i requisiti per l’applicazione dell’agevolazione:
  • Con 2 figli: Esenzione dai contributi INPS fino al compimento del decimo anno di età del figlio più giovane.
  • Con 3 o più figli: Esenzione dai contributi INPS fino al compimento del diciottesimo anno di età del figlio più giovane.
  • Limite massimo: 3.000 € all'anno.

Aliquote fiscali e scaglioni di reddito per le persone fisiche:
La riduzione a 3 scaglioni di reddito e aliquote fiscali per le persone fisiche, inizialmente prevista solo per il 2024, è stata confermata come misura permanente con la legge di bilancio. Pertanto, continuano ad applicarsi i seguenti scaglioni di reddito e aliquote progressive:

Reddito

Aliquota

fino a € 28.000

23 %

da € 28.000 a € 50.000

35 %

oltre € 50.000

43 %






Inoltre, per i redditi da lavoro dipendente fino a € 40.000, sono stati le detrazioni fiscali.

Agevolazione contributiva per redditi inferiori a 35.000 € NON PROROGATA
Le agevolazioni contributive del 6% e del 7% per i lavoratori con redditi inferiori a € 35.000 non sono state prorogate per l'anno 2025.

Ciò significa che i lavoratori che fino al 2024 hanno beneficiato di questa agevolazione dovranno pagare i contributi INPS totali (circa 9%) a partire dal 2025, con una possibile riduzione del netto in busta paga. Tuttavia, le modifiche alle detrazioni fiscali mirano a compensare parzialmente la perdita del reddito netto.

Fringe Benefit
Il massimale del fringe benefit, introdotto nel 2024, pari a € 1.000 o € 2.000 € con la presenza di figli a carico, sono state prorogate per gli anni dal 2025 al 2027.

Per l’applicazione del massimale di € 2.000, è necessario presentare anche quest’anno un’autodichiarazione con l’indicazione dei figli a carico

Rimborso spese di viaggio:
A partire dal 2025, i rimborsi delle spese di viaggio dei dipendenti saranno esenti da tassazione solo se effettuati con modalità di pagamento tracciabili, come ad esempio carta di credito o bonifico bancario.
Qualora i pagamenti vengano effettuati in contanti, ciò deve essere comunicato esplicitamente al momento della trasmissione del rimborso. In caso contrario, si presume che i pagamenti vengano effettuati in via elettronica e quindi rimangano esenti da imposte.

Imposta sostitutiva sulle premi di risultato
L'aliquota del 5% sui premi di risultato erogati negli anni dal 2025 al 2027, fino a un massimo di € 3.000, rimane invariata.

Questa aliquota è applicabile esclusivamente se è stato predisposto un accordo aziendale individuale e registrato presso l'Ufficio del Lavoro.

Un ulteriore requisito per beneficiare della tassazione sostitutiva è che il lavoratore interessato non abbia superato, nell'anno precedente, la base imponibile massima di € 80.000.

Veicoli aziendali – Modifica del calcolo della base imponibile
Per i veicoli di nuova immatricolazione a partire dal 2025, cambiano le percentuali per il calcolo forfettario della base imponibile relativa all’uso privato.

Finora, le percentuali venivano determinate in base alla classe di emissione del veicolo. Per i nuovi veicoli immatricolati dal 2025, invece, il calcolo sarà basato esclusivamente sul tipo di alimentazione.
 

Tipo

percentuale per il calcolo della base imponibile

Electro

10 %

Plug-in-Hybrid

20 %

Combustione interna

50 %


Cessazione del rapporto di lavoro per assenza ingiustificata:
A partire dal 2025 cambia la normativa sulla cessazione del rapporto di lavoro in caso di assenza ingiustificata dal lavoro.

Un’assenza non giustificata che si protrae per oltre 15 giorni comporterà una cessazione automatica del rapporto di lavoro da parte del lavoratore. Finora il datore di lavoro era obbligato a intraprendere un procedimento disciplinare e licenziare il dipendente, il quale, in tali circostanze, aveva diritto all’indennità di disoccupazione.
Con la nuova normativa, questo "premio" viene eliminato.

Periodo di prova per contratti a tempo determinato:
Il Decreto Lavoro introduce nuove regole sulla durata del periodo di prova nei contratti a tempo determinato. La durata è ora proporzionata alla durata complessiva del contratto.

Per ogni 15 giorni di calendario, è previsto un giorno di effettiva prestazione lavorativa come periodo di prova, con i seguenti limiti:
  • Contratti fino a 6 mesi: minimo 2 giorni e massimo 15 giorni di prova.
  • Contratti superiori a 6 mesi: massimo 30 giorni di prova.
Via dei Campi della Rienza 30
39031 Brunico - BZ