Di seguito, Vi indichiamo
il comportamento più opportuno da tenere in caso di un controllo da parte delle autorità competenti (es. Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate, Istituto Nazionale Previdenza Sociale (I.N.P.S.), Ufficio Infortuni sul lavoro o Ufficio Tutela Sociale del Lavoro – ex Ispettorato del Lavoro).
Consigliamo di osservare quanto segue:
- La documentazione contabile prevista dalla legge e i registri contabili, generalmente, sono archiviati nel sistema informatico e devono essere stampati su richiesta dell’ispettore.
- I libri sociali, così come i documenti contrattuali in materia di lavoro devono essere sempre stampati e a portata di mano, per poter essere esibiti senza indugio.
- Qualora i summenzionati documenti siano tenuti o conservati presso il nostro Studio, vi è stata rilasciata un´opportuna attestazione. In questo caso, sarà sufficiente presentarla alle autorità o fare riferimento a noi.
- I documenti non direttamente collegati all’amministrazione contabile/delle retribuzioni dovrebbero essere tenuti separati ed eventualmente custoditi a chiave altrove.
- Indipendentemente dal tipo di conservazione dei documenti, è comunque opportuno contattare il referente personale di finanza e amministrazione delle retribuzioni.
- Le dichiarazioni verbali rese durante gli interrogatori devono concordare con quanto effettivamente detto.
In caso di dubbio è preferibile
non rilasciare dichiarazioni. In caso di un’ordinanza emanata da un organo giudiziario, possono essere perquisiti anche spazi privati. Si noti che queste indicazioni costituiscono una semplice
linea guida comportamentale e non intendono dirimere ogni singola situazione.