Bonus pubblicità 2023 • 2023
14/03/2023
Anche per il 2023 è stato riproposto il credito di imposta per investimenti pubblicitari. Per accedervi è necessario presentare telematicamente una domanda entro il 31.03.2023.
Chi e cosa viene finanziato?
Il bonus può essere richiesto dalle imprese, qualsiasi sia la dimensione, dai liberi professionisti e dagli enti non commerciali. Sono ammissibili gli investimenti pubblicitari per inserzioni su giornali e riviste anche on line.
A differenza degli scorsi anni non è più agevolabile la pubblicità su radio ed emittenti televisive locali.
Quant’è il bonus erogabile?
Il bonus è calcolato sull’aumento incrementale degli investimenti pubblicitari rispetto a quelli sostenuti nell´anno precedente. Su tale aumento viene applicata una percentuale del 75 %. Se nell´anno precedente non sono state sostenute spese pubblicitarie non è possibile accedere al credito di imposta.
Quali sono le formalità necessarie?
Per poter accedere al bonus bisogna preventivamente presentare telematicamente una domanda di accesso al credito di imposta. In tale domanda bisogna indicare le spese pubblicitarie già sostenute per l´anno in corso e/o quelle previste. La domanda deve essere inoltrata fino al 31.03.2023.
Dopo la scadenza del 31.03.2023 l´Agenzia confronta il totale dei contributi richiesti con il totale dei fondi disponibili. Ciò significa che, a seconda delle domande presentate, il bonus inizialmente previsto pari al 75 % può anche risultare notevolmente inferiore.
Ai fini dell´ottenimento del bonus entro il 09.02.2024 deve essere presentata telematicamente la dichiarazione sostitutiva degli investimenti effettivamente effettuati. Le spese sostenute devono essere certificate da un dottore commercialista abilitato a rilasciare il visto di conformità.
Come si può utilizzare il bonus?
Il bonus può essere utilizzato esclusivamente in compensazione nel modello di pagamento F 24.
A differenza di altre richieste, per questa non è previsto il cosiddetto click day. Le domande possono essere presentate fino al 31.03.2023. Non conta l´ordine cronologico di arrivo cioè, quale domanda è arrivata prima e quale dopo.
Il bonus è soggetto a tassazione. In base all’aliquota marginale di tassazione, fino al 50 % del bonus potrebbe essere restituito sotto forma di maggiori imposte da versare.