Nuovo esterometro delle fatture passive • 2022
11/08/2022
La trasmissione dei dati relativi ad operazioni transfrontaliere passive è stata effettuata finora con cadenza trimestrale (cosiddetto "esterometro"). Ora, l'attuale esterometro è stato abrogato e a decorrere dall'01/07/2022 i dati delle operazioni transfrontaliere saranno trasmessi attraverso nuove modalità.
Tale nuova modalità prevede infatti che, per ogni operazione transfrontaliera, venga trasmesso telematicamente al Sistema di Interscambio un file xml riportante i dati rilevanti.
Rientrano nell'ambito soggettivo di applicazione del nuovo esterometro tutti i soggetti passivi IVA che sono tenuti alla fatturazione elettronica. Sono obbligati alla comunicazione, pertanto, anche tutti i soggetti passivi in regime forfettario che abbiano conseguito ricavi o percepito compensi superiori a €25.000.
Inoltre, i tempi legati alla trasmissione telematica dei dati IVA sono più stretti. Infatti, i dati IVA relativi alle operazioni transfrontaliere passive dovranno essere comunicati e trasmessi allo SdI entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello di effettuazione dell'operazione (cessione di beni e effettuazione della prestazione dei servizi e/o pagamento del corrispettivo) o a quello di ricevimento della fattura che documenta l'operazione.
Esempio: In caso di cessione di beni da parte di un fornitore UE in data 28/08/2022 (data di effettuazione dell'operazione) e di ricezione della fattura in data 30/08/2022, i dati IVA relativi al tale operazione transfrontaliera passiva dovranno essere trasmessi telematicamente tramite SdI entro e non oltre il 15 settembre 2022. Sotto il profilo sanzionatorio, in caso di tardivo invio dei dati tramite SdI è applicabile una sanzione entro il limite massimo di €400 al mese.
Affinché possiamo garantire la trasmissione telematica dei dati entro i termini previsti, consigliamo di richiedere le fatture relative alle operazioni transfrontaliere passive tempestivamente in seguito all'effettuazione dell'operazione e chiediamo di farceli avere entro il decimo giorno del mese successivo.
Inoltre, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che costituiscono oggetto di comunicazione anche i dati IVA di fatture/ricevute con IVA estera (ad. es. prestazioni alberghiere), se di importo superiore a €5.000. Anche in questo caso Vi chiediamo gentilmente di trasmetterci tempestivamente la documentazione richiesta.