Come anticipato nella nostra circolare del 24 gennaio, l’INPS ha confermato che dal 2022 in poi la quarantena precauzionale (cioè quando una persona non è positiva) NON sarà pagata. Se un dipendente è effettivamente positivo, invece, il periodo continua a essere classificato come malattia.
L’INPS informerà circa le modalità di rimborso dei periodi di quarantena già pagati e non spettanti