Con il “Decreto Fiscale“ è stato introdotto un
nuovo obbligo di comunicazione per i rapporti di lavoro autonomo occasionale. Recentemente l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito chiarimenti. Se sussistono i presupposti è richiesta una comunicazione
a breve termine.
Cosa prevede la comunicazione?
La comunicazione prevede che un rapporto di lavoro autonomo occasionale deve essere comunicato da
parte del committente all’Ispettorato del Lavoro di competenza.
Quali sono le
scadenze previste?
Per i rapporti avviati dal
12.01.2022 la comunicazione va effettuata
prima dell’inizio della prestazione del lavoratore autonomo occasionale.
Un obbligo di comunicazione sarebbe anche previsto per i rapporti di lavoro in essere all’11.01.2022, nonché per i rapporti iniziati a decorrere dal 21.12.2021 e già cessati. In questi casi, per definire come procedere, rivolgetevi al Vostro consulente della contabilità.
Per quali
soggetti è previsto tale obbligo?
L’obbligo di comunicazione interessa esclusivamente
i committenti in veste di imprenditori. Sono quindi esclusi da tale obbligo i committenti che operano in qualità di lavoratori autonomi, enti pubblici e associazioni.
Quali informazioni devono essere comunicate?
- dati del committente e del prestatore,
- luogo della prestazione,
- breve descrizione dell’attività,
- data inizio prestazione e presumibile periodo nel quale viene svolta la prestazione (nel caso in cui la prestazione ecceda il periodo indicato, è richiesta un’ulteriore comunicazione),
- ammontare del compenso, qualora stabilito.
Come avviene la comunicazione?
La comunicazione deve essere invita in modo
elettronico. Attualmente è previsto l’invio per e-mail all’ Ispettorato del Lavoro competente in base al luogo dove si svolge la prestazione. A tale proposito sono previsti indirizzi e-mail per ciascun Ispettorato territoriale. Per la Provincia di Bolzano è stabilito il seguente indirizzo di posta elettronica certificata:
gelselbst.lavautocc@pec.prov.bz.it
Sono previste sanzioni?
Sì, in caso di omessa oppure comunicazione tardiva è applicabile una
sanzione da € 500 a € 2.500 per ciascun rapporto di lavoro autonomo occasionale. Tale irregolarità può portare anche ad una temporale sospensione dell’attività.
Conclusione
Nel caso in cui occupate soggetti che svolgono l’attività di lavoro autonomo occasionale, rivolgetevi prontamente al Vostro consulente della contabilità, se dovesse occuparsi lui di inviare tale comunicazione. In allegato trovate un modello per redigere la comunicazione.