Domanda: Quando un dipendente ha diritto all’assegno al nucleo familiare?
Risposta: Per ricevere l'assegno nucleo familiare finanziato dall’ INPS, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
- Il richiedente è assunto con un contratto di lavoro subordinato o a progetto.
- La famiglia deve essere composta di più persone.
- Il reddito familiare deve comprendere almeno il 70% di lavoro dipendente.
Domanda: Quanti sono i costi per l‘azienda?
Risposta: Non ci sono costi a carico dell’azienda. Quest’ultima anticipa l'importo al dipendente (incluso nella retribuzione netta) ma lo recupera a conguagliarlo nell’F24.
Domanda: Come e quando deve essere presentata la domanda?
Risposta: Da aprile 2019, la domanda comprese eventuali autorizzazioni può essere presentata solo telematicamente. Questo deve essere fatto attraverso il patronato, entro luglio di ogni anno.
Oltre alla composizione familiare, deve essere dichiarata la situazione reddituale dell'ultimo anno. L’importo mensile dell’assegno al nucleo familiare è calcolato in base a una tabella fornita dal Nisf.
Le modifiche devono essere segnalate elettronicamente entro 30 giorni.
Domanda: Come viene pagato l’assegno al nucleo familiare?
Risposta: L'importo mensile è trasferito al dipendente insieme allo stipendio netto. Per l'importo del nucleo familiare non si pagano né contributi né tasse.
I dipendenti part-time assunti per più di 24 ore settimanali ricevono l'assegno familiare completo (= per 26 giorni al mese). Per dipendenti con meno di 24 ore settimanali, l'assegno familiare verrà invece pagato esclusivamente per i giorni effettivamente denunciati.
Domanda: Dove si trova sul cedolino l’importo dell’assegno al nucleo familiare?
Risposta: i dati dell’assegno al nucleo familiare si trovano nella parte inferiore del cedolino:
Domanda: L’assegno familiare può essere richiesto anche retroattivamente?
Risposta: Sì, l'assegno familiare può essere richiesto retroattivamente fino a 5 anni. Anche in questo caso la domanda deve essere presentata elettronicamente. Il pagamento è eseguito dalle aziende in cui il dipendente era impiegato negli anni di maturazione dell’assegno.