Domanda: Dove si trovano i regolamenti riguardanti i provvedimenti disciplinari e cosa contengono?
Risposta: I provvedimenti disciplinari sono regolati dal contratto collettivo applicato.
Specifici articoli del contratto regolano i provvedimenti nel caso di un’infrazione del dipendente, ad esempio: in quali casi è necessario notificare una contestazione per iscritto, quali infrazioni comportano la sospensione dal lavoro nonché, per quali casi di infrazione è previsto il licenziamento.
Se aveste bisogno del documento aggiornato bilingue, vi preghiamo di rivolgervi al vostro consulente delle paghe.
Domanda: È obbligatorio esporre il codice contenente i provvedimenti disciplinari nella bacheca aziendale?
Risposta: L’articolo 7 dello Statuto dei Lavoratori (legge 300/70) prevede l’obbligo di affiggere in un luogo accessibile a tutti i dipendenti e in modo permanente il codice delle norme disciplinari, le infrazioni alle quali le norme disciplinari possono essere applicate e le procedure di contestazione. La consegna del documento al dipendente non ha valore di pubblicazione.
Nel caso di più sedi produttive, il documento deve essere affisso in ciascuna di esse.
Domanda: Cosa succede, se i provvedimenti non sono affissi in azienda?
Risposta: In tal caso non sarà possibile procedere all’applicazione di una sanzione o di un provvedimento contro il dipendente. Questo vale anche, se le norme disciplinari sono state consegnate al dipendente e questi ne ha firmato una copia. L’avvio di un qualsiasi provvedimento disciplinare è, pertanto, possibile unicamente se le norme disciplinari sono state affisse in azienda rispettando i criteri sopra menzionati.
Domanda: È necessario avviare un provvedimento disciplinare per ogni infrazione?
Risposta: L’applicazione della sanzione ad un’infrazione del dipendente comunicata per iscritto, deve essere valutata singolarmente per ogni caso e non sempre è sensata.
Tuttavia, solo nel caso di precedenti contestazioni per iscritto si potrà procedere con un eventuale licenziamento.
Domanda: È possibile redigere una contestazione in autonomia e inviarla al dipendente?
Risposta: No, dovrete rivolgervi quanto prima al vostro consulente delle paghe. Questo vi farà avere la comunicazione con il riferimento normativo del relativo contratto collettivo applicato!
Il vostro consulente Vi informerà, inoltre, sui modi di notifica del documento di contestazione al dipendente e sulle date e modi di procedere previsti dalla norma (esempio: termine per sentire le difese del dipendente, ecc.).